DIPARTIMENTO TECNICI

sempre presenti e vicini alla tua professione

csa

UNA PROFESSIONE DA DIFENDERE, DA SVILUPPARE, DA GESTIRE

Tutte le attività che come cittadini svolgiamo necessitano della progettazione, realizzazione e manutenzione, degli edifici e delle infrastrutture, della gestione del territorio e della tutela dell’ambiente.

I professionisti tecnici pubblici garantiscono, con la loro competenza e responsabilità
il diritto dei cittadini di vivere con dignità e sicurezza il patrimonio pubblico.

TUTELARE LA PROFESSIONE DEI TECNICI SIGNIFICA QUINDI TUTELARE I CITTADINI

Riflessioni generali

Il DIPARTIMENTO TECNICI del CSA sottolinea le difficoltà e le criticità che la categoria dei tecnici riscontra a seguito della complessa e continua evoluzione normativa delle materie di propria competenza che aumenteranno, inevitabilmente, come quantità e complessità, a seguito del post emergenza covid-19.

Il Tecnico degli Enti locali è una figura poliedrica, attualmente incardinato in un sistema contrattuale che non permette, da un lato, alle amministrazioni di utilizzarne al meglio la professionalità e di tutelarla mantenendo e valorizzando le elevate competenze.

Dal punto di vista dei “Profili Professionali”, bisogna definire con chiarezza, che nella categoria “TECNICI”, vanno intese tutte le specificità che il mondo scolastico del settore, tradizionalmente forma: ingegneri, architetti, geometri, periti, agronomi, geologi, informatici ecc. riconducibili alle competenze previste dai relativi ordini professionali e richieste dall’Ente come requisito concorsuale.

All’evoluzione normativa professionale, non ha corrisposto e continua a non corrispondere analogo adeguamento delle regole da applicare a tale tipologia di dipendenti, sia a livello nazionale che, conseguentemente, a livello di contrattazione decentrata. Ad essi, viene applicata la tradizionale ed ormai anacronistica articolazione in fasce di livello (alla luce di un mansionario ormai obsoleto) che non permette di valorizzare le professionalità esistenti.

Analoga discrasia si riscontra in merito alla possibilità di valorizzare le risorse in ordine alle effettive competenze diffuse su tutte le categorie, così come per le mansioni tecniche attribuite mentre è richiesta sempre maggiore flessibilità e trasversalità.
Occorre dunque cercare di individuare, oggi, per tale figura, specifici percorsi che consentano di mettere i dipendenti nelle condizioni di esprimere con efficacemente la propria attività, coniugando le norme contrattuali del Pubblico Impiego con le norme che, in quanto professionisti, devono rispettare.

La professionalità del Tecnico pubblico deve essere intesa, per ciò che riguarda la sua specificità, come quella del professionista privato in quanto è la normativa nazionale del settore che ne identifica gli incarichi e le responsabilità specifiche.

Le proposte contrattuali, sono dirette a conseguire l’obiettivo di superare la discrasia tra funzioni effettive ed inquadramento che si è creata nel comparto tecnico; obiettivo che riteniamo possa essere maggiormente perseguito con maggiore efficacia ampliando il sistema della partecipazione dei lavoratori, quale presupposto per la conoscenza e condivisione dei progetti finalizzati a riqualificare il livello delle prestazioni e dei servizi offerti dagli Enti.

I nostri obbiettivi

Rilanciare il ruolo del Professionista Tecnico Pubblico

  • Inserimento nei contratti pubblici delle figure professionali con adeguata classificazione ed inquadramento
  • Riconoscimento della nostra professione (competenze, rischio, responsabilità)
  • Apertura di tavoli di confronto con tutti i ministeri dell’ambito tecnico
  • Confronto con i Tecnici di altri paesi dell’Unione Europea come DIPARTIMENTO e attraverso ANTEL ed IFME (Federazione internazionale ingegneria municipale)

Tutela dei professionisti tecnici pubblici

  • Sostegno dei tecnici abilitati e confronto con gli ordini
  • Formazione su temi tecnici organizzati da ANTEL e dal DIPARTIMENTO TECNICI CSA
  • Partecipazione a momenti di dibattito sulle tematiche tecniche
  • Soluzioni assicurative adeguate e indennità di copertura del rischio

Tutela della professione tecnica

  • Riconoscimento della prestazione intellettuale
  • Formazione continua

Cosa serve ai Tecnici

  • Individuazione delle competenze per riconoscerle e pesarle correttamente
  • Necessità di indipendenza professionale
  • Dotazione strumentale idonea e più flessibile
  • Tutela legale ed assicurazione specifica
  • Garanzia di formazione continua
  • Sgravio per i dipendenti degli oneri professionali accessori come le iscrizioni agli ordini professionali